L.S.S. Vito
Volterra
-
Ciampino
Verbale di
riunione
Comitato
Genitori
del 13 gennaio 2018.
Nell'attesa dell’inizio della riunione si presenta la Sig.ra Corboli
Elenora della 1A per consegnare al Presidente copia del ‘Progetto
farmacia’ nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro e chiedendo
di essere inserita nel gruppo di lavoro.
La
riunione inizia alle ore 9.20, il Presidente espone l’OdG della
mattina:
- Resoconto delle criticità emerse durante il Comitato del 18 novembre u.s.
- Presentazione dei gruppi di lavoro e possibili attività da promuovere per l’anno in corso
- Varie ed eventuali
In
merito al primo punto il Vicepresidente fa presente che la scuola nei
giorni successivi alla riunione di novembre si è attivata per
sistemare parte dei problemi relativi alla sicurezza. Per tale motivo
non è stato più necessario rivolgersi alle autorità competenti.
Sono
partite anche le attività relative al coro e i corsi ECDL.
Sono
rimasti in stand by il progetto per la costituzione dell’orchestra
del Volterra e la prosecuzione del progetto Libera, anche l’appalto
relativo alla selezione delle società di trasporti che si devono
occupare dei viaggi di istruzione risulta ancora bloccato.
Per
le sezioni Cambridge e Internazionale, finalmente a metà dicembre
sono arrivati i conversatori in lingua inglese, per le classi di
internazionale 2 e 3 la conversatrice di francese arriverà entro
gennaio per l’inizio del pentamestre.
Alcuni
intervenuti all'Assemblea hanno chiesto se per il corso Cambridge
vanno comunque versate entrambe le rate anche se il servizio non è
partito a inizio anno. La Vicepresidente fa notare, ad un genitore
che non intende pagare, che la responsabilità dell’appalto e il
controllo della qualità del servizio sono compito della scuola,
l’utenza, qualora ravvisasse un'inadempienza, può
scrivere alla scuola stessa lamentando l’inadempimento,
giustificando in questo modo il mancato della prima rata.
Il
segretario fa notare che alla lettera inviata alla Preside il 18
novembre in merito ai problemi del liceo Cambridge e Internazionale
non è stato dato riscontro.
Interviene
una mamma della classe 3A, raccontando che i genitori hanno avuto un
colloquio con la Preside per altre criticità e riporta che la
Preside reputa di aver risposto alla lettera attraverso la circolare
del 13 dicembre pubblicata sul sito che prevedeva incontri con i
genitori e gli insegnati per concordare l’orario delle lezioni non
effettuate. Da quanto riportato dai genitori presenti le soluzioni
per alcune classi dovrebbero essere le seguenti:
3A
si è stabilito di recuperare le ore le settimane prima degli esami
IGCE,
2SINT
le lezioni saranno integrate uscendo un giorno non alle 13.15 ma alle
14.15,
1A
sono state individuate 7 ore da integrare che verranno effettuate in
orario curricolare al posto delle ore di storia
2C
anche in questa classe le ore di inglese sostituiranno quelle di
storia.
Per
quanto riguarda il Liceo indirizzo scienze applicate un genitore fa
notare che nella classe del figlio ci sono problemi per la mancanza
dell’insegnante di matematica e fisica e che il problema
dell’insegnante di fisica era già presente l’anno precedente,
pertanto, viste tali criticità già presenti negli anni precedenti,
sarebbe opportuno ponderare meglio l’offerta delle scelte date dal
liceo.
Interviene
Roberto Maoli rappresentante del Consiglio di Istituto spiegando che
la scuola ha una grande richiesta per le scienze applicate e che nel
corso dell’ultimo Consiglio sono stati votati e modificati i
criteri delle richieste limitando il numero di classi di scienze
applicate disponibili.
Ha
evidenziato che al Volterra sono previsti 3 codici meccanografici per
l’iscrizione in base alla scelta fra liceo ordinamentale con
l’inclusione dei potenziamenti, scienze applicate e internazionale
ed ha chiarito che in caso di rifiuto della domanda il passaggio ad
altra tipologia non è automatico e che per tale motivo è opportuno
segnare almeno un’altra opzione. Il Consigliere evidenzia
l’importanza di inserire questa informazione anche nel BLOG del
comitato.
Alle
10.20 circa intervengono i rappresentanti degli studenti al consiglio
di istituto invitati a partecipare alla riunione.
Dopo
la presentazione da parte del Presidente del comitato, i ragazzi sono
invitati a parlare. Alla domanda di un genitore sulla percezione che
i ragazzi hanno dell’istituto gli intervenuti rispondono che in
parte sono aumentati i problemi burocratici e non c’è molto
dialogo con la reggente, reputano invece il clima scolastico molto
buono, si sentono ascoltati dai professori e gli interventi di
riqualificazione della scuola hanno reso l’ambiente scolastico
piacevole.
Con
i rappresentanti dei ragazzi e dei genitori si propone di organizzare
una riunione collettiva al fine di attivare una maggiore
collaborazione con l’istituto e i rappresentanti invitano i
genitori ad intervenire come uditori ai prossimi Consigli di istituto
per avere una maggior chiarezza delle attività che si svolgono.
Alle
10.30 intervengono all’assemblea le vice-presidi per comunicare che
nelle giornate del 15, 16 e 17 gennaio p.v. la scuola è stata
selezionata dal MIUR per un’ispezione da parte del Nucleo di
valutazione esterno (INVALSI), nel corso della quale saranno
intervistati professori, allievi e genitori, per verificare la
coerenza tra il POFT (piano dell’offerta formativa triennale) e le
attività che si svolgono, saranno valutati anche processi di tipo
amministrativo.
Le
professoresse ringraziano per la disponibilità dei genitori a
partecipare alle interviste e spiegano che saranno fatte domande
precise sulle attività e non avranno per oggetto ne l’insegnamento
ne la reggenza della scuola, poiché è notorio che in regime di
reggenza aumentano le criticità.
Uscite
le professoresse ai ragazzi presenti viene chiesto se lamentano lo
scarso utilizzo dei laboratori. A questa domanda i ragazzi rispondono
che nessuno nell’anno in corso ha protestato e che alla prossima
riunione del comitato studentesco avrebbero indagato.
Il
Presidente si rivolge ai genitori e ai rappresentati per sapere se
qualcuno dei presenti è stato convocato per le interviste e se sono
stati indicati criteri per la selezione.
I
rappresentati dei genitori del Consiglio di istituto presenti Maoli e
Nobile dichiarano di essere venuti a conoscenza di questa ispezione
nel momento in cui è stato comunicato a questa Assemblea. I
rappresentanti dei ragazzi dichiarano di averlo saputo ad inizio
settimana, dandosi delle regole tra loro stabilendo, tra le quali
quella di non chiamare i ragazzi del primo anno, poiché da troppo
poco in istituto e quella di coinvolgere i rappresentanti di classe
delle diverse specializzazioni del liceo.
Il
Comitato dà mandato ai rappresentanti del Consiglio di verificare se
gli altri due consiglieri erano a conoscenza dell’ispezione e della
necessità di individuare dei genitori da intervistare e se la
presidenza ha definito con loro i criteri per la selezione dei
genitori.
I
genitori ravvisano che in molte occasioni c’è poca trasparenza
nelle comunicazioni e nella descrizione delle attività.
Un
genitore solleva un problema relativo all’alternanza scuola/lavoro
poiché per l’esperienza della sua classe il progetto non ha
funzionato e si sono riscontrate criticità, l’esempio posto è
relativo alla partecipazione al progetto dell’UNICREDIT.
I
rappresentanti dei ragazzi dichiarano che ci sono progetti più
interessanti e altri meno, che nel triennio è necessario svolgere
almeno 200 ore di alternanza scuola/lavoro che devono essere
certificate e che su alcuni progetti viene data la priorità a chi ha
effettuato meno ore, fanno parte del monte orario sia attività
svolte all’interno dell’istituto sia fuori.
Il
Comitato chiede ai rappresentanti se è stato predisposto un
regolamento che identifichi le modalità di scelta degli operatori
per l’alternanza e dei criteri per la selezione dei ragazzi che vi
partecipano.
E’
stato risposto che non erano a conoscenza, ma che reputavano che
l’individuazione dei progetti fosse per la maggior parte a carico
dei professori. Sull’argomento si chiede ai Consiglieri di
verificare se esiste la possibilità di redigere e pubblicare sul
sito un regolamento o un documento che specifichi meglio le attività
in cosa consistono e anche l’importanza che hanno ai fini del nuovo
esame di 5° liceo a partire dal 2019.
Viene
posta la mozione di predisporre una lettera al MIUR per mettere in
evidenza i problemi relativi in al sistema di reggenza della
presidenza. Si propone di prendere contatto anche con i comitati di
altri istituti che lamentano la stessa situazione e predisporre
un’ulteriore lettera congiunta. Si
evidenzia che la lettera non dovrà essere una critica al modus
operandi
della Reggente, che, come riferiscono i rappresenti al Consiglio, è
competente e disponibile, ma con i limiti conseguenti alla necessità
di dover gestire due Istituti, con un totale di quasi 3000 studenti,
situati in due diversi comuni distanti tra loro.
La
mozione è stata votata all’unanimità.
Si
ritorna sul discorso del Cambridge e dell’Internazionale valutando
l’opportunità di chiedere che il bando per la selezione dei
conversatori in lingua madre sia fatto prima della fine della scuola.
In
merito al punto n° 2, non essendoci tempo sufficiente per trattare
l'argomento, il Presidente propone di attivare i gruppi di lavoro
quanto prima, dando mandato ai rispettivi coordinatori di organizzare
subito i primi incontri.
La riunione si conclude alle 12.40
Il
Presidente
Ciampino,
13 gennaio 2018
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